Tra trasparenza amministrativa e dati aperti: arriva il libro di Francesco Ciclosi

Nell’ambito dell’incontro “Tra trasparenza amministrativa e dati aperti”, è stato presentato a Tolentino l’ultimo libro del nostro Presidente Francesco Ciclosi dal titolo “SATA – per la definizione architetturale di un Sistema di Accesso alla Trasparenza Amministrativa”, edito da Montag. Fra i temi del convegno, che si è svolto lo scorso 7 dicembre presso il Caffè Letterario della Biblioteca Filelfica, l’Open data nella Regione Marche, la situazione economico-patrimoniale di eletti e nominati, i controlli e gli obblighi di pubblicità di dati negli enti locali, l’innovazione e la semplificazione amministrativa, i sistemi di accesso alla trasparenza amministrativa e l’esperienza della casa comunale trasparente. Alla conferenza sono intervenuti come relatori Francesco Ciclosi, autore del libro e Presidente di Democrazia Digitale, Gian Paolo Gentili dell’Università di Camerino, Antonio Le Donne, Segretario Generale del Comune di Macerata, Francesco Massi, Consigliere della Regione Marche e Giuseppe Pezzanesi, Sindaco di Tolentino.

“Lo scopo di questa iniziativa – ha sottolineato  Francesco Ciclosi – è stato quello di illustrare alla popolazione locale le modalità con cui cambiano i diritti dei cittadini quando Stato, Comuni e Regioni, si aprono alla trasparenza e liberano i cosiddetti dati “segreti”. Il libro vuole fornire una risposta tecnologico-organizzativa alla necessità di fondare una vera Repubblica democratica di tipo liberale, nella quale sia effettivamente garantito il rispetto del principio democratico, grazie al ripristino dell’originario rapporto diretto tra eletto ed elettore. Quindi, un vero e proprio paradigma in cui l’esercizio pieno e compiuto della sovranità popolare non può prescindere dalla conoscenza degli atti e dell’attività dei soggetti che ricoprono cariche elettive: laddove al cittadino è effettivamente riconosciuto un diritto di scelta solo quando questi si tramuta in diritto di voto informato, ovvero veramente “sovrano”, in quanto consapevole”.

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