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L’associazione ha per oggetto la diffusione della cultura della trasparenza e dei dati aperti (open data) nei più ampi strati della società civile, nonché la conseguente difesa e tutela dei diritti civili di tutti: introdotte dall’Agenda Digitale Italiana.
L’associazione si propone di assumere un ruolo capace di superare la semplice funzione distributiva di dati pubblici nel pubblico dominio, divenendo collettore di nuova conoscenza, incentivando e favorendo la libera circolazione e fruizione dei dati stessi, anche mediante loro aggregazione e riuso da parte di soggetti terzi. In questo processo si prefigge come scopo ultimo l’accrescimento della catena del valore, favorendo l’arricchimento delle informazioni grezze con significato semantico tale da favorirne la fruizione anche a quelle fasce della popolazione sprovviste delle competenze e delle capacità tecniche indispensabili al loro utilizzo. Ecco dunque che l’adozione degli Open Data non può prescindere dall’adozione del modello Linked Data alla base del cosiddetto web semantico (ovvero la trasformazione del World Wide Web in un ambiente dove i documenti pubblicati sono associati a informazioni e dati atti a specificarne il contesto semantico in un formato adatto all’interrogazione e l’interpretazione), laddove i documenti, arricchiti di contenuto informativo, vengono finalmente elevati allo status di dati.
L’attività, volta al perseguimento di finalità di carattere sociale, civile nei più ampi strati della società civile, riguarderà direttamente in particolare:
- la difesa dei diritti civili di tutti con particolare riguardo al diritto di accesso agli atti amministrativi, ai dati territoriali, ai dati ambientali, ai dati relativi al personale della PA, ai dati scolastici e universitari, ai dati della ricerca e competenza, alle classificazioni e ai dati statistici;
- l’educazione delle giovani generazioni orientata alla formazione di una nuova coscienza civile in materia di “Stato trasparente”;
- la diffusione della trasparenza e dell’apertura dei dati del settore pubblico
- la promozione e la realizzazione di strumenti tecnico-giuridici atti al perseguimento delle predette azioni.
L’associazione non può svolgere attività diverse da quelle sotto indicate ad eccezione di quelle a esse strettamente connesse o di quelle accessorie a quelle statutarie, in quanto integrative delle stesse.
Per il raggiungimento dello scopo sociale l’Associazione potrà svolgere le seguenti attività:
a) sviluppare l’utilizzo di reti telematiche e degli strumenti di comunicazione di massa, come newsgroup, mailing-list, forum e pubblicazioni;
b) preparare e diffondere materiale informativo atto a stimolare l’avanzamento culturale e la libertà di scelta del cittadino;
c) sensibilizzare soggetti in grado di operare nell’ambito delle tematiche di cui all’oggetto sociale;
d) pubblicare giornali periodici o libri a stampa o telematici;
e) realizzare sportelli informativi, reti telematiche e strumenti di comunicazione;
f) collaborare con i mezzi mediatici;
g) valorizzazione delle energie e delle potenzialità umane in questo campo partecipando e organizzando convegni, seminari, corsi e manifestazioni, anche internazionali, intesi come strumento di arricchimento e crescita, così come momenti di elaborazione originale di idee, concetti ed istanze di arricchimento;
h) Svolgere ogni altro tipo di attività necessaria al raggiungimento degli scopi statutari;
L’associazione potrà garantire la sua collaborazione ad altri enti per la realizzazione di iniziative che rientrano nei propri scopi.
Per il migliore raggiungimento degli scopi sociali, l’Associazione potrà, tra l’altro, possedere, e/o gestire e/o prendere o dare in locazione beni, siano essi mobili che immobili; fare contratti e/o accordi con altre associazioni e/o terzi in genere, fermo restando il rispetto delle norme civilistiche e fiscali che disciplinano le organizzazioni di volontariato e delle tipologie di entrate previste nel presente statuto.