FAQ

Rispondiamo alle domande più frequenti riguardo alla donazione del 5×1000

1) Che cos’è il 5 per mille?

  • La Legge Finanziaria ha riproposto anche per il 2013 la possibilità per i contribuenti di destinare una quota pari al 5 per mille dell’IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche) a sostegno di enti che svolgono attività socialmente rilevanti (non profit, ricerca scientifica e sanitaria) finalità di interesse sociale.

2) Posso destinare il 5 per mille se non ho l’obbligo di presentare la mia dichiarazione dei redditi?

  • Per chi non ha obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi, basterà, senza alcun onere da parte del contribuente, consegnare a una banca o alla posta la scheda integrativa per il 5 per mille contenuta nel CUD in busta chiusa su cui apporre la scritta “scelta per la destinazione del 5 x mille dell’IRPEF”, indicando nome, cognome e codice fiscale.

3) Il 5 per mille non costa nulla?

  • Sì, il 5 per mille non ha nessun costo. Se si decide di non destinare a nessuno il 5×1000 quella parte di IRPEF sarà comunque versata allo Stato.

4) Ma questo contributo sostituisce l’8 per mille?

  • No, la scelta di destinazione del 5 per mille e quella dell’8 per mille sono due azioni distinte e in nessun modo alternative fra loro.
  • L’8 per mille è una legge dello Stato (L. 20 maggio 1985, n. 222) che vede come beneficiari o lo Stato stesso o le diverse confessioni religiose a seconda della preferenza del contribuente.

5) Quali sono le scadenze per la consegna della dichiarazione dei redditi?

Il modello 730 può essere presentato:

  • entro il 30 aprile al proprio datore di lavoro o ente pensionistico;
  •  entro il 31 maggio a un Caf o a un intermediario abilitato che provvederanno a trasmetterlo, gratuitamente, all’Amministrazione finanziaria.

Il modello Unico può essere presentato:

  • dal 2 maggio al 1° luglio se la presentazione viene effettuata in forma cartacea
  • entro il 30 settembre se la presentazione viene effettuata per via telematica

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